I membri del Gremio dei Falegnami erano detti "masthri di linna" o "masthri d'ascia" e si occupavano di carpenteria, scultura ed ebanistica. Hanno come patrono il santo falegname Giuseppe.
Cappella: Santa Maria
Patrono: Santo Protettore San Giuseppe
Le insegne: attrezzi del mestiere (una sega, un martello, una squadra e una tenaglia)
Colore della bandiera: damasco azzurro; da un lato c'è l'immagine di San Giuseppe; dall'altro l'immagine della Sacra Famiglia (Maria, Giuseppe e Gesù). Sia sul puntale dello stendardo che di quello della bandiera piccola c'è una statuetta in argento, che raffigura San Giuseppe con Gesù Bambino in braccio e un giglio sulla mano.
Costume: frac nero, pantaloni neri, camicia bianca, gilet azzurro come l colore della bandiera. Ogni gremiante ha una spada semplice, mentre l'Obriere di candeliere e l'Obriere maggiore hanno l'elsa della spada finemente cesellata.
I falegnami presero parte, per la prima volta, alla discesa dei candelieri nel 1921, i realizzatori del candeliere furono i fratelli Clemente (componenti del gremio e titolari di un importante mobilificio).
Il candeliere dei falegnami è l'unico che ha raffigurato lo stemma di Sassari e occupa la quarta posizione nella sfilata. E' il sesto ad entrare nella chiesa di Santa Maria.
I falegnami presero parte, per la prima volta, alla discesa dei candelieri nel 1921, i realizzatori del candeliere furono i fratelli Clemente (componenti del gremio e titolari di un importante mobilificio).
Il candeliere dei falegnami è l'unico che ha raffigurato lo stemma di Sassari e occupa la quarta posizione nella sfilata. E' il sesto ad entrare nella chiesa di Santa Maria.
Sintesi dell'ins. Giovanna Carta e delle classi 2^B e 4^C
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