domenica 7 aprile 2013

Gremio dei Massai

Il gremio dei Massai è il più antico e importante dei dieci Candelieri. Erano infatti i custodi e gli amministratori dei beni del nuovo libro del Comune di Sassari.

Erano i grossi proprietari terrieri dediti alla coltivazione dei cereali. I Massai avevano la propria Cappella nella chiesa di San Nicola, nel 1657 lasciarono la cattedrale e si trasferirono nella chiesa di San Pietro in Silki.

Statuto: redatto nel 1743.


Cappella: Santuario di San Pietro in Silki.

Patrono: la Madonna delle Grazie.

Bandiera: è di damasco bianco, sul lato destro è raffigurata la Madonna, su quello sinistro i protomartiri Turritani (Proto, Gavino e Gianuario). Contrariamente agli altri gremi, i Massai hanno solo la bandiera grande.

Costume: indossano frac nero, camicia bianca. guanti, gilet e papillon neri. L'obriere maggiore indossa guanti e papillon bianchi.
La spada è diversa per ciascuno dei gremianti; quasi tutte sono molto antiche. Infatti solo i Massai avevano diritto a portare la spada.


Insegne: il candeliere viene adornato di spighe e frutta. La festa maggiore è il 1° maggio; quelle piccola sono il 31 maggio e l'8 settembre.

L'intregu: una particolarità del gremio dei Massai è l'intregu, cioè il passaggio della bandiera del gremio dal vecchio al nuovo obriere maggiore avviene non durante la festa del Santo Patrono, ma lo si fa nel Palazzo di città (Teatro Civico) la sera della discesa dei candelieri davanti al Sindaco, con il tradizionale augurio "a zent'anni".





Il gremio dei Massai inoltre partecipa a Porto Torres durante la festa dei Santi Protomartiri turritani.

Nessun commento: